venerdì 9 maggio 2008

Dopo-elezioni: i siti dei partiti


E' interessante fare un giro sul web e dare uno sguardo ai siti dei partiti politici dopo le elezioni del 13 e 14 aprile, vedere le reazioni e i commenti a freddo. In alcuni di questi siti spicca l’ordinario entusiasmo da vincitori, in altri la voglia di riscatto dopo la sconfitta, in altri ancora lo sdegno per la nuova formazione di governo. Infine rimangono alcuni siti in cui capeggia un pesante silenzio post-elettorale: brutto segno.
Per iniziare la breve rassegna – alcuni purtroppo resteranno esclusi per ovvi motivi di spazio – ritengo opportuno dare visibilità alla nuova opposizione: vediamo che combinano su www.partitodemocratico.it.
Bisogna fare una premessa: è sicuramente un sito con un alto grado di interattività che permette ai visitatori di esprimere le proprie opinioni; c’è difatti un angolo dedicato ai post in cui si possono lasciare commenti, tutti molto critici debbo dire: Walter è un sogno, Walter se non ci fossi tu.., Walter sei grande, Walter Walter Walter. Bellissimo l’aggettivo regalato a D’Alema, per noi affettuosamente Massimino, apostrofato con un “sei deleterio”.
Comunque nel sito del PD della sconfitta alle elezioni pare non essersene accorto nessuno. Si inneggia ad una nuova Italia, che chiaramente si può fare, si parla di “ciò che ci sta a cuore” e delle 12 buone azioni di governo. 12 buone azioni di governo? “Ooooh! – mi verrebbe da dire ai piddini – avete perso. Accettatelo”. Un nuova Italia si può fare? Forse stanno preparando la diaspora del 34% degli italiani, alla ricerca della terra promessa, e allora ti viene il dubbio che Fassino stia premendo per gli aiuti umanitari in Birmania/Myanmar (sembra il nome di una compagnia Low Cost) non tanto perché gli stia a cuore la sorte dei birmani, quanto perché ha fiutato terreno fertile per la nuova Italia. Come al solito ha sbagliato ogni previsione, e appena aveva proposto alla dirigenza nazionale del PD il paese asiatico TAC! Catastrofe. “Cazzo Piero” pare abbia esclamato Massimino.
Intanto se andiamo un po’ più a fondo nel sito vediamo che non sono poi così tutti entusiasti del risultato elettorale: nella sezione Wolontari – non me lo sto inventando, giuro che esiste: wolontari.ilcannocchiale.it/ – c’è una stasi che dura dal 23 aprile. Ahi ahi ahi. L’ultimo post è “100 iniziative per Rutelli” tra cui spicca la numero 97 che dice “Votare Gianni Alemanno”. I Wolontari presi da scoramento son spariti, pare abbiano mandato a Waffanculo tutto.
In ultimo da segnalare la sezione Giro d’Italia - girodellitalianuova.ilcannocchiale.it/ - , in memoria della passione ciclistica di Prodi, in cui si racconta la fine della campagna elettorale di Walter, e dove qualcuno ha scritto: “L'avventura di Walter Veltroni e dei due pullman che hanno compiuto una delle esperienze più incredibili della storia politica italianam sta per finire.”. Adesso, che sia stata un’esperienza incredibile a me non è dato saperlo né giudicarlo, però quel “italianam” con accento vagamente birmano mi fa sospettare che qualcuno già sapeva come sarebbe andata a finire. Pierooooo? Mica l’hai scritto tu quel pezzo?
Per concludere con il PD, voci dicono che stia per nascere una nuova sezione del sito; il dubbio rimane su come chiamarla: 1) Bertinotti waffanculo, 2) Bertinotti ah ah ah, 3) Odio i comunisti.
A breve verrà sciolto il dilemma.
Visto che abbiamo fatto il nome di Fausto andiamo un attimo a curiosare sul sito de La Sinistra L’Arcobaleno, ma proprio un attimo, anche perché non c’è più niente da vedere: ultimo aggiornamento 20 aprile 2008. Ahi ahi ahi.
Dopo l’(in)spiegabile sparizione di circa 3 milioni di elettori, e la fuga di Diliberto e soci, Fausto deve pure sopportare la dispora del webmaster e dei redattori de www.sinistrarcobaleno.it. Il sito è comunque molto completo, ci son ben tre sezioni: IL PROGRAMMA (sintesi), NEWS e FORUM. Cavolo. Hanno esagerato. E c’è addirittura un video caricato da You Tube, una roba incredibile.
Ma quelli della Sinistra non si scoraggiano mica, continuano a litigare implacabilmente e se possibile a scindersi. Adesso sembra vogliano dividere il sito in due: uno sarà lasinistra.it, della corrente castrista-bolivariano-oltranzista, mentre l’altro si chiamerà ovviamente l’arcobaleno.it, legato alla corrente rettiliano-pacifista-restauratrice.
Bertinotti, scusate, Fausto, dicono sia molto tranquillo e sereno e non sente le responsabilità della sconfitta. Ieri è stato visto nei corridoi della sede di Rifondazione che blaterava “Walter Walter Walter Walter…Ferrero, Ferrero, Ferrero” sicuramente con tutte ‘stè erre.
Continua alla prossima puntata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo post è divertentissimo...meglio riderci su tanto ci penserà Silvio a farci piangere...magari in birmano!
Complimenti!